Categorie: Poesie, versi

Luna piena di giugno
Vita mia
Ti tengo in pugno

Solstizio d’estate
Vita mia
Stelle accigliate

Ma quanto fa caldo
Vita mia
Malaccio ribaldo

È solo un rimpallo
Vita mia
Ma al canto del gallo

Aggiungo un gelato
Vita mia
T’ho bramato

Maligno, maligno
Vita mia
È proprio patrigno

Il ghigno crudele
Vita mia
E un aggrappo fedele

A sorriso risoluto
Vita mia
s’un passato vissuto

s’un fantastico domani
Vita mia
Da bere a piene mani

E poi si vedrà
Vita mia
Tutto fluirà

Sul palmo segnato
Vita mia
È il mistero svelato

Sorriso scoperto
Vita mia
Ma sempre più aperto

Via, via i falsi
Vita mia
Soltanto i più salsi

Ma la sete di sapere
Vita mia
Non vinca il volere

Pervada le masse
Vita mia
Sciolga intricate gasse

Esposta nel sole
Vita mia
La stolida prole

La verità sovrana
Vita mia
La brutta puttana

Sconfitta e derisa
Vita mia
Su pietra sta irrisa

Scolpita e mutata
Vita mia
Sempre goduta

Vita mia, vita mia.

Genova, 20 giugno 2019 5:10

© 2022 albertoragazzi.com

Articoli correlati:

Leggi tutti
  • A dopo, Lorenzo! Pesanti futuri anteriori incombono su presenti ruvidi. Passati prossimi

    Continua…
  • Lunghi silenzi, brevi sproloqui a bordone di vita inquieta, irrequieta.

    Continua…